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NOANIMALCIBUS
Pubblicato da Piero il 15/08/2007 alle 09:57:41, in Notizie sparse, letto 1419 volte

Meeting e raduno internazionale contro l’alimentazione di derivazione animale
PARMA (Italy) 5-8 maggio 2008

noanimalcibus
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videoclip: The Big Bang in the food

Si vorrebbe tentare una iniziativa di respiro mondiale sul DRAMMA DEL DANNO generato dall'alimentazione di derivazione animale. Un incontro BIG BANG a Parma e in rete con una proposta dirompente contro il consumo di carni, gli allevamenti intensivi, i prodotti di derivazione animale, la caccia, la vivisezione, la manipolazione genetica intraspecie. Un progetto in divenire, aperto sul web, una iniziativa di protesta e di proposta culturale. Vorremmo che ogni persona, ogni gruppo sensibile a questo tema si possa impegnare e contribuisca con la propria creatività a sensibilizzare l’umanità su questo problema che ha invaso le menti e i cuori di consumatori, messi nell’ignoranza, spesso inconsapevoli, o che rimuovono per il piacere della gola, la vergogna di questo consumo.

Una operazione nella città di PARMA con dibattiti, convegni, incontri con le scuole, arte, teatro, cinema, musica, editoria, stand e gastronomia in concomitanza con CIBUS, la Fiera Internazionale dell’alimentazione (dal 5 all'8 maggio 2008). Una iniziativa da sviluppare anche in rete in tutti i modi possibili. Si vorrebbe rendere consapevoli coloro che non lo sono o non vogliono esserlo. Si vorrebbe coinvolgere tutti anche chi pur sensibile a questo tema non è coerente nei consumi.
La insopportabile violenza sulle forme di vita, sugli animali; i disastri ambientali, sulla salute, sull’economia, sui popoli più poveri generati da questo sistema alimentare sono sotto gli occhi di tutti e scientificamente provati. Tacere è divenire consenzienti. Partecipare e condividere questa tavola è un crimine contro la vita, contro l’umanità.

VOGLIAMO UN CONFRONTO APERTO CON I VERTICI DELL’ALIMENTAZIONE MONDIALE!

N.A.C è un progetto che nasce dalla volontà di dar vita a un gruppo di cittadini volontari che siano in grado di mettere a disposizione un sistema organizzato locale e in rete per dar voce (troppo spesso tenuta latente dai media e soffocata dagli interessi economici), alla ormai manifesta sensibilità dei popoli del mondo che bandiscono la violenza…Partendo proprio dal cibus quotidiano! Si vorrebbe toccare la sensibilità di tutti, di tutti! Proponiamo alle molteplici associazioni impegnate di volerci essere, di volerci provare, di voler tentare ancora una volta di ritrovarsi insieme per rompere il muro dell’omertà, dell’ignoranza, dell’insensibilità, della banalità giustificatoria. Il mondo politico, amministrativo, educativo, sanitario, la classe dirigente hanno grandi responsabilità e potere nel coltivare ambienti e contesti consapevoli, responsabili e eticamente evoluti.

 

A tutte le persone anche non vegane praticanti, chiediamo di partecipare per conoscere da vicino, per incontrare una cultura alimentare del gusto, ma non violenta. Il mondo si astenga per quattro giorni dal consumo di prodotti alimentari di derivazione animale, provi cosa significa andare a tavola e non mangiare cadaveri di animali bolliti, stagionati, alla griglia e/o i loro derivati, prodotti con la violenza quotidiana. Provate a assaporare cosa significa alimentarsi e nutrirsi senza aver distrutto la vita di nostri simili, di esseri che amano, hanno sentimenti, provano dolore, così come lo proviamo ognuno di noi esseri umani. Provate come può essere facile sostituire quegli alimenti con quelli vegetali, dai gusti infiniti; non è poi così difficile basta volontà e documentarsi. Il desiderio del piacere non può continuare a fomentare una sciagurata, gratuita violenza. Scoprirete una cucina più ricca e non violenta. Ogni persona sarà più felice e maturerà nel tempo una coscienza della gioia e una sensibilità verso tutte le forme di vita. Almeno provateci in quei quattro giorni!!

No Animal Cibus 2008, una iniziativa ora necessaria per un Big Bang epocale di rottura col passato. Ora ci sono le condizioni. E' sotto gli occhi di tutti il DANNO prodotto. Le forze popolari, culturali, associative, ong, economiche, politiche, religiose che condividono i principi della cultura vegetariana-vegana devono continuare ad agire insieme, andare oltre le divergenze, e realizzare una iniziativa irripetibile di consapevolezza e responsabilità collettiva verso un obiettivo di valore universale. Si vorrebbe far nascere un avvenimento umanitario mondiale, irripetibile, di quelli che segnano la storia, che quando avvengono sono e restano unici! Maggio 2008 deve divenire una data storica per il vegetarianesimo nel mondo. Ecco perché dobbiamo esserci tutti. "Anch'io c'ero!" Dobbiamo chiamare a Parma il mondo. Dobbiamo essere presenti in rete da ogni angolo della terra. Dobbiamo fare sentire al mondo la pressione della cultura vegetariana vegana dalla città simbolo dell'alimentare in Italia e in Europa. Non si può essere per la Pace e magiare animale, non si può pensare a nuove regole nel WTO senza interrompere la catena della vergogna alimentare, non si può pensare ai diritti umani continuando a mangiar carne.
Gli allevamenti intensivi devono essere CHIUSI, gli animali devono ritornare liberi e padroni della loro vita.

 

UN URLO DAL MONDO CONTRO I PREDATORI DELLA VITA: COME NON SI PUO’ OGGI NON DIRE CHE CHI MANGIA CARNE NON DELINQUE!

 

Finché ci sarà violenza gratuita verso le forme di vita più deboli, non può esserci che violenza tra gli uomini. (Parma, 27/07/2007)

Luigi Boschi

N.B: In attesa di aprire un sito web ad hoc e sviluppare insieme il programma, per informazioni e adesioni, per partecipare al progetto, per confronti, per proporre propri contributi culturali, organizzativi e altro scrivere a: luigiboschi@gmail.com o Skype: luigiboschi;
cell. 333 7363604.